Nonostante l’informazione in odontoiatria, abbia sempre più spazio nei media più diffusi (social , radio, giornali, tv..), le patologie del cavo orale hanno un rilievo ancora molto (troppo) importante. In modo particolare la Parodontite (volgarmente detta piorrea) è così diffusa che è stata definita dalla SidP (Societa Italiana di Parodontontologia e Terapia Implantare) una delle maggiori problematiche di salute pubblica, poiché riduce la qualità della vita, la funzione masticatoria, l’estetica creando così una forte disuguaglianza sociale. Abbiamo chiesto alcuni approfondimenti al Dott.Giannicola Doneddu, Titolare delle Cliniche Doneddu di Arzachena In quali soggetti la malattia Parodontale si manifesta maggiormente ? Gli studi e le ricerche recenti a riguardo, indicano una maggiore propensione delle persone con particolari stati o situazione di ansia o di stress che tendono a non osservare uno stile di vita corretto riguardo ad esempio all’uso di alcol, l’alimentazione , il fumo e, soprattutto, ad una costante cura dell’igiene orale. Esistono vari stadi della Malattia Parodontale? Certamente. La gengivite ad esempio, è una infiammazione marginale , si manifesta con arrossamento  e, nonostante non può ancora chiamarsi parodontite, ne rappresenta il suo primo stadio. In che consiste la visita clinica? Nella osservazione e nell’utilizzo di una sonda millimetrata posta sulla gengiva con una pressione di poche decine di grammi, quasi uno sfioramento. Paradossalmente, un intervento assolutamente “innocuo” al quale si dovrebbero sottoporre tutte le persone almeno due volte l’anno. Quali conseguenze può avere trascurarla? Come ogni patologia, il suo esito può essere locale fino alla perdita del dente o avere correlazioni con malattie generali come diabete e malattie cardiovascolare  Quanto è importante la comunicazione con il paziente? L’intervista motivazionale è una prassi consolidata da anni nel nostro Centro. Il paziente parodontale viene messo nella condizione di percepire la necessità di cambiare il proprio stile di vita facendo ogni volta notare i successi che ottiene. Non viene mai considerata la patologia in se stessa ma la persona che manifesta un problema a causa per lo più di uno stile di vita errato. Si guarisce dalla malattia Parodontale? Purtroppo no, può solo essere bloccata. Ma se il paziente ha fiducia nelle sue capacità di cambiamento, può essere resa innocua. La nostra attuale sfida è però quella di visitare persone, spesso molto giovani, che non manifestano patologie importanti e motivarle alla costanza nei controlli periodici con l’Odontoiatra o l’Igienista Dentale, i quali, verificano e soprattutto motivano attraverso una relazione reciproca a mantenere la bocca in perfetta salute. La prevenzione quindi? Si, certo..! La prevenzione è importante. Purché sia quella vera! Si parla molto di questo tema ma  le manifestazioni così diffuse di questa patologia dimostrano che non ci sono iniziative concrete. Per questo la nostra Clinica da anni organizza periodicamente incontri per sensibilizzare le persone a stili di vita adeguati. Abbiamo istituito una “Scuola delle Mamme” per insegnare ai genitori ad istruire i loro figli con tecniche non improvvisate. Gli “Incontri Differenti”, appuntamenti mensili con esperti in diversi campi  che aiutano ad accorciare le distanze con il territorio facendo “sentire” alle persone una sorta di “presenza tranquillizzante” utile ad adeguarsi a stili di vita più opportuni e a migliorare il senso di comunità che la vita troppo veloce impedisce, con conseguenze sullo stress e quindi sulla salute.  Abbiamo eliminato dallo Studio plastica e materiale nocivo. Abbiamo bonificato un terreno pieno di rifiuti per renderlo disponibile a bambini e anziani. E continueremo in questa direzione. La prevenzione, quella di qualità, cambia davvero le cose!