E’ trascorso quasi un anno dalla apertura della sede di Pattada e ci sentiamo a casa. In realtà sapevamo che questo luogo ci avrebbe non solo accolti ma ci avrebbe “riconosciuti”. Questo ce lo dicono il numero dei pazienti, le persone vicine, i nuovi amici e la cordialità.
Abbiamo imparato molto da questa esperienza perché abbiamo incontrato e toccato ciò che da anni ricerchiamo: fare salute con lo spirito di comunità e di attenzione all’altro.
A Pattada questo si può fare in modo del tutto naturale. Anche per questa premessa, abbiamo deciso di aderire in forma concreta alla bellissima iniziativa che si terrà il giorno 7 Maggio a Pattada dal titolo “Alzheimer: L’importanza della diagnosi precoce”.
Un tema interessante, attuale e trasversale soprattutto se divulgato da professionisti di eccezione in contesti fuori dagli schemi classici della medicina ed inserito come evento nel territorio. Abbiamo deciso di partecipare realmente, spiega il Dr. Giannicola Doneddu, Titolare delle Cliniche Doneddu,“ perchè la prima cura che un professionista della salute deve osservare, è l’obbligo morale e clinico di soddisfare il coinvolgimento, l’accoglienza e l’attenzione del paziente. Tutte le iniziative che nascono dalla volontà di rinsaldare il senso di appartenenza tra la popolazione e i luoghi di cura e tutela della salute, qualsiasi essi siano, sono di fondamentale importanza”.
E continua, “Le nostre strutture si fondano sulla profonda connessione con la persona che ci affida non soltanto la salute, ma anche gli stati emotivi che ne dipendono.” Le Cliniche Doneddu hanno sempre creduto nel modello relazionale che parte appunto dall’incontro e dall’ascolto, sia quello più efficace, sia per il paziente che si sente persona e non patologia, sia per i professionisti, dipendenti e collaboratori per la riscoperta continua del piacere di curare e la motivazione professionale a migliorarsi nel rapporto di cura e di ascolto con i pazienti.
Non esiste il buon risultato della cura se questa non si fonda sul profondo rispetto dell’individuo, della sua storia, delle emozioni che si intensificano nel vivere la patologia. “Abbiamo aderito a questo progetto, con grande entusiasmo e condivisione di visioni e di intenti” continua il Dr.Doneddu, “l’iniziativa sul territorio è uno strumento relazionale preziosissimo, che attesta quanto il piccolo centro di Pattada utilizzi la modalità dell’evento culturale per divulgare informazione e prevenzione.”
A breve, in occasione del nostro primo “compleanno”, organizzeremo il primo dei nostri “Incontri Differenti” che da oltre sei anni accompagnano la nostra professione, a Pattada. Si tratta di eventi su salute, territorio, cultura, etica, arte che hanno come fine quello di costruire un nuovo sapere sul rapporto paziente, salute e stile di vita. La formazione culturale e umanistica ha un impatto diretto sull’ambiente ed è proprio l’ambiente a generare le nuove condizioni per uno stile di vita più consapevole. La conseguenze positive sulla salute saranno evidenti perché il clima relazionale migliora la nostra vita.