Il 24 Gennaio:Avere a cuore il proprio cuore. Questo il titolo della prossima serata “incontri differenti-salute” con la quale le Cliniche Doneddu aprono il 2018. La prevenzione e il coinvolgimento del paziente nella terapia è il tema dominante del prossimo anno. I nuovi orientamenti della medicina infatti sostengono che una relazione rivolta solo alla presentazione del percorso terapeutico senza rendere il paziente “partecipe” della propria condizione, non otterrebbe la motivazione adeguata per continuare il processo di cura autonomamente. Il Dr. A.Maurich (cardiologo) darà importanti suggerimenti e informazioni su cosa fare e non fare per controllare il cuore mentre il Dr.G.Doneddu (odontoiatra) spiegherà come e perché le infiammazioni del cavo orale potrebbero costituire un pericolo per il cuore. Perché iniziamo dal cuore? Per le ovvie ragioni che lo eleggono ad organo “centrale” del corpo umano. Ma non solo. Ci piacerà parlare di quanto questo organo sia legato alle emozioni. I fatti di cuore, quelli buoni, hanno a che fare con il sentimento che se di qualità diventa crescita e benessere generale. La rottura di una relazione, la fine di un amore generano dolore al “cuore”. in realtà sappiamo che non è proprio così, che non è da li che parte il soffrire ma a noi, da sempre, piace pensare così. Il “dolore d’amore” lo sentiamo al petto ed da secoli che lo chiamiamo “male al cuore”. In fondo noi siamo le nostre passioni e tutto ciò che che attrae e unisce le persone ci fa entrare in un circuito paradossale: cerchiamo Noi nell’altro ma nell’altro vogliamo vedere altro. Insomma Il cuore deve rimanere in forma e perfetto. Siete d’accordo vero?